Istituto Comprensivo "Filippo Grimani"

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “Filippo Grimani”
Via Canal, 5 – 30175 VENEZIA MARGHERA
Tel. 041.920106-923123 Fax 041.5383465
e-mail veic870002@istruzione.it – www.icgrimani.gov.it
C.F. 80010870279 Cod. Min. VEIC870002

 Orientamento

Informazioni utili alla scelta

 

Il percorso formativo di ogni studente italiano prevede che il ciclo di studi obbligatorio sia almeno di 10 anni. Il primo ciclo d’istruzione comprende la scuola primaria (elementari) e la scuola secondaria I grado (medie). Il secondo ciclo di istruzione prevede un percorso scolastico della durata di 5 anni, suddiviso in due bienni e un quinto anno finito il quale si sostiene l’esame di Stato. Una volta conseguito il diploma di maturità è possibile proseguire gli studi iscrivendosi a un corso universitario. L’obbligo d’istruzione prevede il conseguimento di un diploma di scuola superiore o di una qualifica professionale frequentando un corso professionale della durata di tre anni entro il diciottesimo anno d’età.

 

Le due tipologie di scuola del secondo ciclo di istruzione:

 

• sistema istruzione

Prevede l’iscrizione ad una delle diverse tipologie di istituti di istruzione secondaria di II grado previsti dai regolamenti relativi ai nuovi ordinamenti. Questi Istituti sono: i licei (DPR 89/10), gli istituti tecnici (DPR 88/10) e gli istituti professionali (DPR 87/10).

 

• sistema istruzione e della formazione

Nell’ambito degli Istituti Professionali, se attivati, è possibile iscriversi ai percorsi di Istruzione e

Formazione Professionale (IeFP) finalizzati all’acquisizione delle qualifiche e dei diplomi Professionali. Per l’assolvimento dell’obbligo scolastico è possibile iscriversi anche ai Centri di Formazione Professionale provinciali (CFP) che possono essere sia pubblici che privati ma che sono accreditati presso la Regione Veneto (L.R. n° 19 del 08/02/2002). I corsi triennali dei IeFP e dei CFP permettono, a coloro che hanno conseguito la licenza media, di continuare gli studi nella formazione professionale ottenendo la qualifica professionale. Per coloro che hanno ottenuto la qualifica professionale e vogliono continuare gli studi è possibile effettuare un quarto anno di studi.

  ELENCO SCUOLE AGGIORNATO

Licei

Durata 5 anni suddivisi in due bienni e un quinto anno

• liceo classico
• liceo scientifico suddiviso in:

ü  tradizionale

ü  scienze applicate (senza lo studio del latino, approfondimenti su scienze ed informatica)

ü  sportivo (approfondimento scienze motorie e di una o più discipline sportive)

 

• liceo artistico (dal secondo biennio si sceglie uno tra i seguenti indirizzi)

ü  Arti figurative

ü  Architettura e Ambiente

ü  Design

ü  Audiovisivo Multimediale

ü  Grafica

ü  Scenografia

• liceo linguistico (3 lingue straniere )
• liceo musicale e coreutico
• liceo delle scienze umane suddiviso in:

ü  tradizionale

ü  economico-sociale (senza il latino, approfondimenti su economia e diritto, II lingua straniera)

 

 

Istituti tecnici

Durata 5 anni suddivisi in due bienni e un quinto anno

 

Settore economico

• Amministrativo, finanza e marketing

ü  Sistemi informatici aziendali

ü  Relazioni internazionali per il marketing

• Turismo

Settore tecnologico

• Meccanica, Meccatronica ed Energia

ü  Meccanica e meccatronica

ü  Energia

• Trasporti e Logistica

ü  Costruzione del mezzo

ü  Conduzione del mezzo

ü  Logistica

• Elettronica ed Elettrotecnica

ü  Elettronica

ü  Elettrotecnica

ü  Automazione

• Informatica e Telecomunicazioni

ü  Informatica

ü  Telecomunicazioni

• Grafica e Comunicazione
• Chimica, Materiali e Biotecnologie

ü  Chimica e materiali

ü  Biotecnologie ambientali

ü  Biotecnologie sanitarie

• Sistema Moda

ü  Tessile

ü  abbigliamento e moda

ü  Calzature e moda

• Agraria, Agroalimentare e Agroindustria

ü  Produzioni e trasformazioni

ü  Gestione dell’ambiente e del territorio

ü  Viticoltura ed enologia

• Costruzioni, Ambiente e Territorio
• Geotecnico

 

Istituti professionali

Durata 5 anni suddivisi in due bienni e un quinto anno

 

Settore servizi

• Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale
• Servizi socio-sanitari
• Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera
• Servizi commerciali

Settore industria e artigianato

• Produzioni artigianali ed industriali
• Manutenzione e Assistenza tecnica

 

CFP e IeFP

Corsi della durata di tre anni

 

Aree

• Artigianato
• Elettrica/ elettronica

ü  Operatore elettrico

ü  Operatore elettronico

ü  Operatore impianti termoidraulici

• Meccanica

ü  Operatore alla riparazione dei veicolo

ü  Operatore meccanico

• Alimentazione e ristorazione

ü  Operatore alla ristorazione (sala bar)

ü  Operatore alla ristorazione (preparazione pasti)

ü  Operatore della trasformazione agro-alimentare

• Estetica

ü  Operatore del benessere (acconciatura)

ü  Operatore del benessere (estetista)

• Turistico/alberghiero

ü  Operatore alla promozione e accoglienza turistica

• Economica/ commerciale

ü  Operatore ai servizi di vendita

ü  Operatore amministrativo- segretariale

• Grafica

ü  Grafico di prestampa

ü  Grafico di stampa

 Sbocchi professionali

LICEI

L’istruzione liceale fornisce una formazione di carattere generale approfondita. Non è un percorso di studio che prepara ad una particolare professione, ma permette di accedere a tutti i percorsi universitari e di partecipare ai concorsi in cui viene richiesto un Diploma di Stato.

 

Esistono vari tipi di licei (vedi elenco dei licei di Mestre, Venezia, Mirano e Dolo)

Liceo classico: focalizzato sullo studio della letteratura italiana e delle culture

classiche (greco e latino), ma senza trascurare la formazione scientifica.

Liceo scientifico: lascia maggiore spazio allo studio di materie matematico-naturalistiche

(matematica, fisica, chimica, scienze della terra).

Liceo linguistico: finalizzato all’apprendimento delle lingue straniere (di solito

almeno due lingue europee principali oltre all’inglese, anche se può essere possibile

l’insegnamento di lingue non europee).

Liceo delle scienze umane: prevede l’insegnamento di materie come psicologia,

pedagogia e sociologia.

Liceo artistico: è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica.

Liceo musicale e coreutico: è indirizzato all’apprendimento tecnico-pratico della

musica e della danza e allo studio del loro ruolo nella storia e nella cultura.

 

SBOCCHI PROFESSIONALI: i licei non sono scuole professionalizzanti, ma percorsi che

preparano all’Università. Ciò non toglie che una volta conseguito il diploma di stato, i

diplomati possano accedere a tutti quei concorsi in cui viene richiesto un generico

diploma di stato. In alternativa possono procedere con corsi di alta formazione, più

professionalizzanti e meno lunghi e dispendiosi di un corso di laurea, ma in grado di

identificare una specifica figura professionale.

 

GLI ISTITUTI TECNICI

L’istruzione tecnica prevede cinque anni di studio al termine dei quali si consegue il diploma di istruzione tecnica. Gli istituti tecnici si caratterizzano per una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico. Si articolano in due indirizzi: settore economico e settore tecnologico.

L’elevato numero di ore dedicate alle materie tecniche specifiche per ogni ordine di indirizzo, offre una preparazione tale da consentire, una volta raggiunto il diploma, l’inserimento nel mondo del lavoro. L’istruzione tecnica però non è solamente pensata per un futuro lavorativo nell’immediato; infatti le diverse materie a carattere tecnico sono integrate con materie di cultura generale come l’italiano, la storia e la matematica, in modo che il ragazzo diplomato presso un istituto tecnico abbia anche la possibilità di proseguire gli studi scegliendo un corso universitario.

 

SBOCCHI PROFESSIONALI(variano a seconda dell’indirizzo scelto):

Possibilità di proseguire gli studi: iscrizione a tutte le facoltà universitarie

Possono iscriversi a percorsi brevi 80/100 ore per conseguire una specializzazione tecnica superiore (IFTS).

Possono iscriversi a percorsi biennali per conseguire un diploma di tecnico superiore nelle aree tecnologiche più avanzate presso gli Istituti Tecnici Superiori (ITS).

Impiego nei settori commerciali e amministrativi delle aziende.

Possibilità di operare nel settore della produzione e commercializzazione dei

servizi turistici.

Impiego presso Enti Pubblici con mansioni sia tecniche che amministrative

Insegnamento tecnico-pratico negli Istituti Tecnici e Professionali.

Impiego nel settore meccanico, meccatronico, energetico, elettronico delle

aziende per la progettazione, costruzione, collaudo e manutenzione di sistemi

produttivi meccanici, elettromeccanici, elettrici ed elettronici.

 

GLI ISTITUTI PROFESSIONALI

Tutti gli istituti professionali con la nuova riforma hanno una durata di cinque anni e sono suddivisi in due bienni e in un quinto anno, al termine del quale gli studenti sostengono l’esame di Stato per il conseguimento del diploma di istruzione professionale, utile anche ai fini della continuazione degli studi in qualunque facoltà universitaria. Il quinto anno è inoltre finalizzato ad un migliore raccordo tra scuola e istruzione superiore e alla preparazione all’inserimento nella vita lavorativa.

La nuova istruzione professionale col nuovo Regolamento, svolgerà anche, un “ruolo integrativo e complementare rispetto al sistema di istruzione e formazione professionale”. In questo quadro gli istituti professionali potranno rilasciare qualifiche (al terzo anno) (IeFP) e diplomi professionali (al quarto) in regime di sussidiarietà, sulla base di specifici accordi stipulati dal MIUR con le singole Regioni. I nuovi istituti professionali costituiranno una cerniera tra il sistema di istruzione e il sistema di istruzione e formazione professionale, e saranno il più importante elemento dell’area formativa finalizzata all’acquisizione di competenze certificate e riconosciute a livello nazionale ed europeo, idonee a favorire una rapida transizione nel mondo del lavoro.

Nel caso in cui si scelga di proseguire gli studi il diploma di istruzione professionale permette di

accedere a tutte le facoltà universitarie, alla frequenza di corsi di formazione superiore, al mondo del lavoro. Gli istituti professionali prevedono numerosi indirizzi, raccolti in due settori: settore servizi e settore industria e artigianato.

SBOCCHI PROFESSIONALI (variano a seconda dell’indirizzo scelto):

Impiego presso aziende private, consorzi e cooperative operanti nel settore

agricolo e agro-industriale.

Impiego nel settore socio-sanitario.

Assunzione in laboratori odontotecnici artigianali o industriali.

Impiego presso studi di optometria o nei negozi di ottica.

Impiego nelle attività di ristorazione.

Impiego in industrie e società pubbliche e private del settore prescelto.

Impiego come operatore elettrico, elettronico, termotecnico.

Possibilità di supportare le aziende commerciali, sia nella gestione dei processi

amministrativi, sia nell’attività di promozione delle vendite.

Impiego come operatore turistico-sportivo.

Impiego come operatore meccanico e automeccanico.

Impiego come disegnatore edile o operatore grafico.

Professione di estetista

Possibilità di proseguire gli studi: iscrizione a tutte le facoltà universitarie

 

IeFP e CFP

Il sistema di istruzione e formazione professionale di competenza regionale (IeFP) o provinciale (CFP) prevede qualifiche triennali e diplomi quadriennali già definiti a livello nazionale nella sede tecnica della Conferenza Stato-Regioni. Sono ulteriori opportunità per i giovani, chiamati ad esercitare il proprio diritto-dovere all’istruzione e alla formazione sino al conseguimento di un titolo di studio, oppure di almeno una qualifica professionale triennale entro i 18 anni.

I giovani possono scegliere di iscriversi ad uno dei percorsi formativi proposti dal sistema dell’istruzione e formazione professionale di competenza delle Regioni, per il conseguimento di una qualifica triennale e di un diploma quadriennale riconosciuti a livello nazionale.

Questi percorsi sono un’opportunità soprattutto per i giovani interessati ad una formazione che privilegi l’apprendimento in contesti applicativi e metodologie che valorizzino il saper fare, anche ai fini di un rapido inserimento nel mondo del lavoro.

Chi fosse interessato a continuare gli studi, avrà la possibilità di rientrare nel sistema scolastico per il conseguimento del diploma di scuola secondaria superiore, o di frequentare un apposito corso di preparazione organizzato d’intesa con le università. La stessa opportunità è offerta agli studenti della scuola secondaria superiore che intendano passare al sistema di IeFP per conseguire qualifiche e diplomi professionali.

 

Modalità d’iscrizione

Le iscrizioni alla scuola secondaria II grado

Ogni singola istituzione scolastica, all’atto dell’iscrizione, mette a disposizione delle famiglie il proprio Piano dell’offerta formativa (P.O.F.) recante le articolazioni e le scansioni dell’orario settimanale delle lezioni e delle attività.

Possono essere iscritti alla classe prima della scuola secondaria di secondo grado gli alunni che abbiano conseguito la promozione o l’idoneità a tale classe.

La legge 7 agosto 2012, n. 135 stabilisce che le iscrizioni al primo anno delle scuole statali di ordine e grado, avvengono esclusivamente in modalità on line, mentre le scuole paritarie non sono obbligate all’utilizzo delle iscrizioni online. Per l’iscrizione online scuola 2015/2016, bisogna accedere al sistema: la famiglia deve registrarsi sul portale www.iscrizioni.istruzione.it comunicando una casella di posta elettronica.  I dati inseriti durante la registrazione potranno essere modificati.

 

A chi va presentata la domanda

La domanda va presentata entro il_ _ _ _ _ _ esclusivamente on line e direttamente alla scuola prescelta. Le famiglie possono scegliere fino a tre indirizzi di studio presenti nell’istituto, indicandone l’ordine di preferenza. Le famiglie possono indicare, in subordine, fino ad un massimo di altri due istituti di proprio gradimento. Qualora la domanda non possa essere accolta nella scuola di prima scelta per mancanza di posti, il sistema di iscrizioni on line comunicherà alla famiglia, via posta elettronica, di aver inoltrato la domanda di iscrizione verso l’istituto indicato in subordine. In ogni caso il sistema di iscrizioni on line comunicherà, via posta elettronica, l’accettazione definitiva della domanda da parte di una delle scuole indicate. L’accoglimento della domanda di iscrizione da parte di una delle istituzioni scolastiche indicate nel modulo on line rende inefficaci le altre opzioni.

 

 

Iscrizioni ai licei musicali e coreutici

L’iscrizione al percorso del liceo musicale e coreutico è subordinata al superamento di una prova preordinata alla verifica del possesso di specifiche competenze musicali o coreutiche (DPR 89/10 art. 7 comma 2).

E’ opportuno, per coloro che vogliono iscriversi a questo liceo contattare per tempo la scuola per informarsi e conoscere i tempi e le modalità della prova orientativo-attitudinale che lo studente dovrà sostenere.

 

Trasferimento di iscrizione

Ad iscrizione avvenuta e comunque prima dell’inizio delle lezioni, la famiglia può

decidere di optare per altro istituto e/o indirizzo di studi.

In questo caso la procedura è la seguente:

• presentazione di apposita e motivata istanza sia al dirigente scolastico della scuola di iscrizione che a quello della scuola di destinazione.
• accoglimento della domanda di trasferimento da parte del dirigente della scuola di destinazione
• nulla osta del dirigente della scuola di iscrizione da rilasciare all’interessato e alla scuola di destinazione

Previa verifica dell’avvenuta nuova iscrizione, le scuole interessate provvederanno ad apportare le relative rettifiche sull’anagrafe.

Durante i primi mesi di frequenza della classe prima di un percorso di studio della secondaria di II grado, è possibile richiedere il trasferimento a diverso indirizzo di studi della stessa o di altra scuola (circ. iscrizioni n. 96 -17.12.2012).

In questo caso le istituzioni scolastiche, dopo attenta valutazione delle singole situazioni, concederanno il relativo nulla osta.

Il passaggio dal primo al secondo anno ad altro indirizzo è di norma regolato da un colloquio non vincolante per l’ammissione alla classe successiva; per favorire un efficace inserimento dell’allievo nella nuova classe alcune scuole scelgono di effettuare comunque un esame integrativo sulle materie non frequentate.

Il passaggio dal secondo al terzo anno ad altro indirizzo è regolato da un esame integrativo sulle materie non frequentate ed è vincolante per l’ammissione alla classe successiva.

 

   Referente per l’orientamento

Prof.ssa Francesca Barzazzi

 

 

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