Scuola di “memoria”
Per non dimenticare Continua Scuola di “memoria”
Testo della dirigente Gelsomina D’Anna
La Legge 211 del 2000 ha riconosciuto il 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli del campo di sterminio di Auschwitz, “ Giorno della Memoria”, per non dimenticare la Shoah, le leggi razziali, le persecuzioni e la morte di milioni di ebrei ed il coraggio di quanti si opposero al progetto di sterminio.
Ancora oggi è importante che la scuola induca gli alunni ad un momento di riflessione su quanto è accaduto al popolo ebraico, per poter conservare la memoria di quella immane tragedia e allontanare lo spettro di un ripetersi di tali abominii.
La nostra Costituzione garantisce , nei suoi articoli fondamentali, il rispetto della dignità umana e tutela da ogni forma di discriminazione e violenza morale e fisica; proprio partendo dal dettato costituzionale i nostri giovani coltivino i concetti di tolleranza proponendo la propria vita come un esempio di rifiuto di ogni forma di violenza e di sopraffazione. Il ricordo e la memoria siano sempre vivi in ognuno di noi.
“ Certamente il sacrificio di quei milioni di morti ha espiato i peccati di un mondo sprofondato nella violenza e nella follia razzista, facendo rinascere negli uomini il senso della giustizia, della morale e del divino.” ( Elio Toaff )